15 Settembre 2022

Sostenere le eccellenze della ristorazione, della pasticceria e della gelateria italiana: è l’obiettivo del ministero per le Politiche Agricole che, con un apposito decreto, ha stanziato 56 milioni di euro (25 milioni per il 2022 e 31 per il 2023). Ogni impresa potrà ricevere l’erogazione massima di 30 mila euro per finanziare fino al 70% del progetto di sviluppo.

I beneficiari della misura sono le imprese della ristorazione con somministrazione, le pasticcerie e le gelaterie, iscritte da almeno dieci anni nel Registro delle Imprese oppure le aziende che nei dodici mesi precedenti alla data di pubblicazione del decreto hanno comprato prodotti con certificazione DOP, IGP, SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata), SQNZ (Sistema di qualità nazionale zootecnica) e prodotti biologici.

Le spese ammissibili sono esclusivamente l’acquisto di macchinari professionali e l’acquisto di beni strumentali durevoli e innovativi, nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa. I beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.

Per essere ammesse le spese non potranno essere sostenute prima della richiesta di contributo e per i pagamenti delle spese dovranno essere utilizzati esclusivamente i conti correnti dedicati intestati all’impresa ed in modo che i pagamenti risultino pienamente tracciabili.

I termini e le modalità di presentazione della domanda saranno definiti con provvedimento del direttore della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica del ministero, e sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel sito internet del Ministero (www.politicheagricole.it) e di Invitalia (www.invitalia.it). Al provvedimento saranno allegati gli schemi in base ai quali devono essere presentate le domande di agevolazione.

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