“Apprezziamo il metodo applicato dal Governo con il superamento del criterio dei codici Ateco, l’attenzione alle piccole imprese con la rimodulazione dell’intensità dei contributi, la rapidità dell’erogazione. Tuttavia va incrementata la quantità di risorse da destinare agli imprenditori, in particolare per i settori più colpiti, dalla moda al legno-arredo fino alla filiera del turismo”. È quanto ritiene Confartigianato circa il dl “sostegni” varato venerdì 19 marzo dal Governo.
“Le risorse stanziate nel dl “sostegni”, anche a fronte delle nuove misure restrittive anti Covid non sono sufficienti a indennizzare in maniera adeguata le imprese per le ingenti perdite subite a causa della crisi. Confidiamo che con il prossimo scostamento di bilancio annunciato dal Presidente del Consiglio Draghi si possano soddisfare le aspettative delle imprese. Apprezziamo l’impegno del Governo per intensificare la campagna vaccinale, condizione fondamentale per consentire anche la ripresa dell’economia”.
“Servono indennizzi adeguati alle perdite subite dalle imprese sia nel 2020 che nel 2021 da erogare in tempi rapidissimi, eliminando il criterio dei Codici Ateco. Altrimenti le aziende non possono reggere. La crisi provocata dalla pandemia ha già messo a rischio il 32% degli artigiani e delle piccole aziende”.