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  • Sostegni ter: riammissione nei termini dei debitori scaduti
30 Marzo 2022

Con la conversione in legge del dl “sostegni-ter” (n. 4 del 27 gennaio 2022) avvenuta lo scorso 28 marzo 2022 (in vigore dal giorno successivo) è stato approvato l’emendamento, promosso da Confartigianato, con cui si rimettono in gioco le rate scadute della rottamazione ter e del saldo e stralcio, fissando un nuovo calendario per il rientro nei versamenti.

È un risultato importante nell’ottica di non far riemergere sanzioni e interessi cancellati proprio grazie all’adesione al saldo e stralcio.

In sostanza, le rate dovute nel 2020 e non saldate andranno versate entro il 30 aprile 2022, quelle dovute nel 2021 entro il 31 luglio 2022, quelle dovute nel 2022 entro il 30 novembre 2022. A spiegare gli effetti delle riammissione e del nuovo calendario dei versamenti sono le Faq diffuse da Agenzia delle Entrate e Riscossione (Ader).

Le rate prorogate non possono essere oggetto di ulteriore dilazione, ma è ammessa la tolleranza di 5 giorni. La nuova disposizione ammette anche l’estinzione delle procedure esecutive eventualmente avviate per chi non aveva rispettato le scadenze (mancato, parziale o ritardato pagamento, entro il 9 dicembre 2021, delle rate in scadenza negli anni 2020 e 2021).

L’Agenzia delle Entrate e Riscossione ricorda che, per il versamento, dovranno essere utilizzati i bollettini già inviati e riferiti alle originarie scadenze delle rate di ciascun anno.

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