Il decreto “aiuti” introduce una misura agevolativa per l’acquisto di beni immateriali 4.0, per rispondere all’esigenza di assicurare un’accelerazione dinamica degli investimenti.
Pertanto, per gli investimenti in beni immateriali 4.0, effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 dicembre 2022 (o entro il 30 giugno 2023 con “prenotazione”) la misura del credito d’imposta è elevata al 50% (precedentemente era pari al 20%).