Il decreto Aiuti-ter è approdato al Consiglio dei Ministri e deve ancora completare il suo iter parlamentare. Confartigianato apprezza le ulteriori misure che il Governo mette in campo per attenuare il gravissimo impatto dei rincari dell’energia sulle imprese, nel segno della continuità e del rafforzamento dei precedenti provvedimenti. Tuttavia, secondo la Confederazione occorre completare tali misure con un piano strutturale per la sicurezza energetica.
In particolare, stando alla bozza di decreto attualmente in circolazione, che, ribadiamo, potrebbe ancora essere oggetto di modifiche, dovrebbe essere prorogato e rafforzato il tax credit alle imprese per l’acquisto di energia e gas per i mesi di ottobre e novembre 2022, con ampliamento alle imprese non energivore con contatori di potenza pari o superiore a 4,5 kw. Auspichiamo che, in sede parlamentare, questa misura possa essere ampliata a tutto il quarto trimestre dell’anno.
Confartigianato giudica altrettanto positiva, per quanto riguarda il settore dell’autotrasporto, la previsione di un fondo da 100 milioni di euro per mitigare i perduranti effetti dovuti agli esorbitanti aumenti del costo gasolio che gravano sulla competitività delle imprese, costrette a comprimere i margini di profitto anche per evitare il continuo rialzo dei prezzi al consumo.
Infine Confartigianato apprezza l’incremento di 150 euro del bonus antinflazione per il sostegno dei lavoratori autonomi con reddito fino a 20.000 euro.