19 Dicembre 2022

Con delibera di giunta (n°2151 del 5 dicembre 2022), la Regione Emilia-Romagna punta a incentivare la costituzione di comunità energetiche rinnovabili (CER).

Oltre ai benefici ambientali che la nascita delle CER potranno apportare grazie all’incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili, ci si attende che le Comunità possano generare benefici dal punto di vista economico e sociale, soprattutto attraverso il coinvolgimento di soggetti economicamente svantaggiati e combattere così la povertà energetica.

Il contributo sarà a fondo perduto, per un importo massimo di 50.000 euro, che coprirà al massimo l’80% delle spese ritenute ammissibili e potrà essere aumentato di un ulteriore 10% al verificarsi di alcune condizioni e cioè che la CER sia situata in aree montane e interne del territorio regionale; partecipi uno o più dei seguenti soggetti economicamente svantaggiati (ISEE fino a 15.000 euro; enti del terzo settore, enti proprietari e di gestione di alloggi di edilizia residenziale pubblica; enti locali che abbiano approvato piani o strategie integrate di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici) e che la CER realizzi progetti di inclusione e solidarietà sociale.

Per quanto riguarda le spese ammissibili, il contributo copre: le spese per il progetto di fattibilità tecnico-economico; le spese amministrative/legali funzionali alla costituzione; i costi generali per la definizione e gestione del progetto.

La domanda di contributo si articola in 2 fasi:

Fase 1 – presentazione della domanda e prenotazione dell’importo del contributo da parte del soggetto richiedente

Fase 2 – perfezionamento della richiesta di contributo ad avvenuta costituzione della CER

Beneficiarie del contributo sono le comunità energetiche (CER), costituite in conformità con la dir. 2018/2001/UE e con le norme nazionali di recepimento della stessa. La domanda di contributo può essere presentata dai clienti finali, con la condizione che al momento della sua costituzione il richiedente faccia formalmente parte della Comunità. Non possono per ora configurarsi come richiedenti le grandi imprese.

La domanda dovrà essere trasmessa alla Regione tramite applicativo web Sfinge 2020, dalle 10 del 9 febbraio 2023 alle 13 del 9 marzo 2023.

L’applicativo web Sfinge 2020 sarà reso disponibile 2 giorni prima dell’apertura dei termini per la sola compilazione e validazione della domanda.

Per ulteriori informazioni consultare il sito della Regione https://fesr.regione.emilia-romagna.it/opportunita/2022/sostegno-allo-sviluppo-di-comunita-energetiche-rinnovabili

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