9 Gennaio 2023

Il provvedimento permetterà alle utenze non domestiche di poter scaricare l’Iva, per i cittadini ci saranno alcuni benefici in bolletta e avranno anche la possibilità, a partire dal secondo semestre del 2023, di domiciliare la bolletta in banca, mentre prima era necessario pagare con F24.

Tra i benefici per gli utenti anche quelli legati al fatto che l’incidenza del fondo insoluti, che viene ricaricato sul costo totale servizio, sarà ridotto, grazie al nuovo appalto, al 2,5 %, rispetto al 7% circa degli ultimi anni. Gli utenti beneficeranno, quindi, di questo minore ricarico, che potrebbe tradursi in potenziali effetti anche sulle bollette.

Altro aspetto rilevante riguarda il bilancio del Comune di Parma, l’amministrazione infatti potrà liberare risorse fino ad oggi accantonate nel fondo crediti di dubbia esigibilità ed utilizzarle in modo più proficuo.

Infine, grazie agli accordi intercorsi tra Comune e gestore (Iren), sarà migliorato il servizio di raccolta e di previste azioni aggiuntive volte a migliorare il decoro urbano e la pulizia della città.

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