La legge di bilancio 2023 ripropone due interessanti opportunità per consentire la fuoriuscita degli immobili dal regime d’impresa.

Normalmente tali operazioni subiscono una tassazione elevata, motivo per cui risultano di grande interesse le agevolazioni che periodicamente il legislatore propone, soprattutto quando l’imprenditore è in procinto di chiudere l’attività o quando è necessaria una riorganizzazione o un passaggio generazionale.

Nel dettaglio parliamo dell’assegnazione agevolata dei beni ai soci e della estromissione degli immobili delle imprese individuali. La norma consente, dietro pagamento di un’imposta sostitutiva onnicomprensiva dell’8%, di evitare la tassazione ordinaria delle plusvalenze.

Nel caso di assegnazione agevolata dei beni ai soci viene agevolata l’assegnazione o la cessione ai soci di beni immobili o di beni mobili iscritti in pubblici registri, diversi da quelli strumentali, entro il 30 settembre 2023.

Nel caso di estromissione degli immobili delle imprese individuali viene concessa la possibilità di escludere dal patrimonio dell’impresa individuale gli immobili strumentali posseduti al 31 ottobre 2022 assegnandoli all’imprenditore entro il 31 maggio 2023.