7 Giugno 2023

Le procedure che si svolgono all’interno del mercato elettronico devono rispettare la disciplina generale dettata in materia di appalti. Dal 1° luglio 2023, quindi, anche all’interno del MePA (mercato elettronico della pubblica amministrazione), si avranno cambiamenti importanti a fronte dell’avvio dell’efficacia delle nuove disposizioni introdotte dal d.lgs. 36/2023.

Proprio in vista di questa novità normativa, Consip ha individuato le seguenti tempistiche di adeguamento: il 5 giugno è stata introdotta un’apposita funzionalità del sistema per consentire agli operatori economici già abilitati di modificare le dichiarazioni già rese, integrandole con i nuovi obblighi previsti dal d.lgs. 36/2023. Da tale data, inoltre, se un operatore economico vorrà abilitarsi ex novo al MEPA potrà utilizzare unicamente tale procedura. Il 5 giugno sono stati pubblicati i nuovi bandi (efficaci dall’entrata in vigore del d.lgs. n. 36/2023) per consentire agli operatori economici di continuare a operare sul MePA in continuità.

A partire dal 1° luglio p.v. diventeranno efficaci i nuovi bandi; pertanto, solo gli operatori economici che avranno modificato le proprie dichiarazioni potranno continuare a vendere sul mercato elettronico, mentre chi non lo avrà fatto non potrà operare più sul MePA in continuità.

È previsto dunque un periodo transitorio, compreso tra il 5 e il 30 giugno 2023, nel corso del quale gli operatori economici dovranno necessariamente attivarsi per modificare le dichiarazioni già rese al fine di poter continuare a vendere sul MePA. Gli operatori, già abilitati, che non hanno approfittato di tale opportunità, potranno comunque farlo dopo il 1° luglio, questo però comporterà che non potranno vendere o partecipare alle RDO fino a quando non avranno provveduto a modificare le dichiarazioni.

Sarà inoltre necessario aggiornare le dichiarazioni commerciali per ogni categoria a cui l’operatore economico è abilitato: il “fatturato globale” dell’impresa eil “fatturato dei contratti analoghi” relativo alla specifica categoria.

Ad oggi non è ben chiaro come sarà articolata questa nuova procedura, ma evidentemente comporterà la necessità di dichiarare i requisiti generali di partecipazione alle gare secondo quanto stabilito dal d.lgs. 36/2023.

Ricordiamo, in particolare, che il nuovo Codice appalti 2023, prevede, tra l’altro: la rilevanza della nuova figura dell’ “amministratore di fatto”, ovvero di un soggetto che seppure non incaricato formalmente, svolge una significativa e continua attività di gestione; del socio unico e non più dei soci di maggioranza; degli amministratori del socio unico persona giuridica. Prevede inoltre l’irrilevanza dei soggetti precedentemente cessati dalla carica e alcune fattispecie tipiche e predeterminate di illecito professionale.

Necessariamente, quindi, per non incorrere nella sospensione della propria abilitazione, gli operatori dovranno aggiornare le loro domande tassativamente entro 30 giugno 2023!

Per rispondere alle esigenze delle imprese del settore che si troveranno a far fronte a questi adempimenti, ricordiamo che Confartigianato Imprese Parma, fornisce l’assistenza necessaria per l’ottenimento ed il mantenimento dell’iscrizione alla piattaforma MePA.

È possibile fissare un incontro gratuito nei nostri uffici.

Info: Alessandro Di Domenico; tel. 0521 219282 – email: adidomenico@aplaparma.it.

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