• Home
  • -
  • Benessere
  • -
  • Firmato protocollo per le imprese del benessere della persona
22 Luglio 2024

Firmato oggi da Comune di Parma, CNA Parma e Confartigianato Imprese Parma un protocollo sperimentale per il contrasto dell’abusivismo e dell’illegalità.

Viene oggi firmato tra Comune, CNA Parma e Confartigianato Imprese Parma il protocollo sperimentale per il contrasto dell’abusivismo e dell’illegalità nelle attività di benessere e estetica della persona: si consolida così sempre più la concreta collaborazione tra Amministrazione Comunale e Associazioni di categoria nel tutelare la cittadinanza, sostenendo le imprese regolari e rispettose delle normative fiscali e di destinazione d’uso, ma anche di quelle igienico-sanitarie e di sicurezza sul lavoro.

Il protocollo è stato sottoscritto dall’assessora alle Attività economiche e pianificazione per il commercio Chiara Vernizzi, da Enrico Bricca, presidente Provinciale Confartigianato Imprese Parma e Paolo Giuffredi, presidente Provinciale CNA Parma. Erano presenti Gianluca Avanzini, presidente di CNA Benessere e Sanità di Parma, Michele Ziveri, presidente di Confartigianato Benessere Parma, e il Comandante della Polizia Locale Enrico Usai.

Il protocollo è finalizzato a coordinare in modo organico tutte le azioni tese a contrastare i fenomeni di abusivismo nel settore Benessere e Servizi alla Persona, comprendente le attività di acconciatore, barbiere, estetista, tatuatore e applicatore di piercing, in modo da sostenere le piccole e medie e imprese artigiane, che operano regolarmente e che rappresentano la struttura portante dell’assetto produttivo del settore, ma anche tutelare i consumatori e le consumatrici.

Illegalità, abusivismo e concorrenza sleale favoriscono infatti forme criminose come lo sfruttamento della manodopera, il lavoro nero, l’evasione fiscale, determinando quindi un reale pericolo anche per la sicurezza della cittadinanza e di tutti coloro che usufruiscono dei servizi.

“Dopo l’approvazione del nuovo Regolamento Comunale per l’esercizio delle attività di acconciatore, barbiere, estetista, tatuatore e applicatore di piercing avvenuta in Consiglio Comunale lo scorso 29/01/2024 – ha dichiarato l’assessora alle Attività economiche e pianificazione per il commercio Chiara Vernizzi – diamo oggi seguito agli impegni presi con le Associazioni che rappresentano le categorie del benessere con la sottoscrizione di questo protocollo che darà concretezza ai temi trattati nel Regolamento. L’attuazione sarà in primis in via sperimentale per la durata di un anno, per verificarne l’efficacia di impianto, sarà ovviamente rinnovabile e vedrà ancora una volta il coinvolgimento attivo proprio delle Associazioni, consolidando un modus operandi che le vede parte attiva, insieme all’Amministrazione comunale, nella tutela di professionisti e cittadini. Naturalmente, l’Amministrazione comunale non può che esprimere grande soddisfazione per questo percorso condiviso e per il risultato cui, in pochi mesi, siamo arrivati”.

“Sottolineo l’importanza di un’azione concreta e coordinata contro l’abusivismo, un nemico che stiamo tentando di combattere da anni con tutte le nostre forze – ha affermato Gianluca Avanzini, presidente di CNA Benessere e Sanità di Parma – Gli operatori dei settori Estetica, Acconciatura e Benessere, non solo assicurano la garanzia di competenze qualificate, ma salvaguardano anche la salute dei clienti e tutelano i propri lavoratori, contribuendo positivamente all’economia del Paese. Cna e Confartigianato lavorano insieme da anni a più livelli per sensibilizzare gli utenti a ricercare la professionalità degli operatori ai quali si rivolgono. Con la firma di questo protocollo diamo concretezza ad un nuovo strumento che ci permetterà di affiancare le autorità e gli organi competenti nelle loro attività di controllo. Fatto questo non ci fermeremo, nei prossimi mesi infatti saremo impegnati su più fronti; porteremo il modello Parma negli altri Comuni della provincia e vorremmo portare avanti progetti di sensibilizzazione sul tema partendo soprattutto dai giovani e dalle scuole”.

“Questo protocollo, a cui ha dato il via nuovo regolamento comunale, consentirà di rafforzare ulteriormente il lavoro che da anni le associazioni di categoria stanno portando avanti, anche a livello nazionale, per contrastare l’abusivismo che imperversa nel settore dell’acconciatura e dell’estetica – ha spiegato Michele Ziveri, presidente di Confartigianato Benessere Parma – Ricordo che l’illegalità in questo ambito non comporta solo problemi a livello di evasione fiscale, ma soprattutto di sicurezza sul lavoro e di salute per i cittadini che spesso inconsapevolmente usufruiscono di questi servizi a basso costo, ma ad alto rischio, ignorando le conseguenze. Fondamentale è la collaborazione con gli enti pubblici e le forze dell’ordine, perché senza un sistema che opera insieme e che va nella stessa direzione, è impossibile portare avanti la cultura della legalità. In questo senso siamo grati al Comune di Parma per aver dato seguito alle nostre richieste. La firma di oggi è un passo importantissimo”.

Il protocollo sperimentale (la durata è di un anno rinnovabile) segue l’approvazione di gennaio del nuovo “Regolamento comunale per l’esercizio delle attività di acconciatore, barbiere, estetista, tatuatore e applicatore di piercing”, la cui finalità è, tra le altre, limitare e contrastare fenomeni di abusivismo.

 

Attraverso la sottoscrizione di oggi le Associazioni si impegnano a:

  • articolare una ampia, strutturata e costante azione informativa sul nuovo Regolamento nei confronti dei cittadini (di concerto con il Comune) per invitarli a servirsi solo di imprese regolari e nei confronti delle imprese, riguardo i principi e le modalità di rispetto delle normative, con particolare riferimento al legittimo esercizio dell’attività, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, agli adempimenti fiscali e al corretto inquadramento del personale;

 

  • istituire una specifica procedura per la raccolta delle segnalazioni e di particolari segnalazioni qualificate per eventuali attività esercitate senza il pieno e costante rispetto delle vigenti disposizioni legislative e normative del settore di riferimento;

 

Il Comune si impegna a:

 

  • gestire le informazioni trasmesse dalle Associazioni, valutare le segnalazioni e provvedere agli opportuni accertamenti da comunicare agli organi competenti per le verifiche pertinenti;

 

  • convocare semestralmente le Associazioni coinvolte e altri soggetti per verificare l’efficacia delle azioni messe in atto e eventualmente reindirizzare le iniziative per raggiungere o implementare gli obbiettivi prefissati.

 

 

 

Tags:

Categories: Benessere, Dalle Categorie

Altre notizie