Punto Arte di Confartigianato ospita una nuova esposizione: “Post-Specie” di Orsola Rignani.
La mostra, nei locali della sede centrale di Confartigianato Imprese Parma, in viale Mentana 139/A, sarà inaugurata il 28 settembre e terminerà il 7 novembre. È visitabile negli orari di apertura dell’associazione: lunedì – giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30; venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30.
Orsola Rignani (Parma 1971, docente di Filosofia all’Università di Firenze) ha esposto in una ventina di mostre, tra collettive e personali, in Italia e all’estero e sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private. Al momento sta sperimentando tecniche di scultura vegetale.
La pittura di Orsola Rignani è ricerca; o, ancor meglio, inter-implicata con la scrittura e specialmente con la scrittura filosofica, è aspetto di una ricerca che è andata e va interrogando l’uomo e il corpo, (ri-)scoprendoli in una “dimensione” di dinamismo, di possibilità, di metamorfismo, di mimetismo, di ibridazione, di relazionalità, di sim-poiesi con le alterità non-umane.
Se questa “dimensione” filosofica-mente è emersa e va emergendo tramite l’“incrocio” con la riflessione di Michel Serres e con la filosofia post-human, pittorica-mente si è affacciata e si va affacciando tramite una pittura delle liminalità, delle trasformazioni, delle trasmutazioni, dei meticciamenti, delle eccedenze di bordi, fissazioni, definizioni, delimitazioni.
Nel mélange materico dei colori primari, dilavati dall’acqua che ne scava, ridisegnandolo stocasticamente, il grumo, nello spatolato iridescente che elude, irriducibile, i “contorni”, s’impastano, si aggregano, si disgregano, fluttuano le idee di uomo e corpo. E questo in un orizzonte post-specifico in cui astrazione diviene “parola-carrefour”, snodo di piste tematiche molto vicine al post-umanismo, che si esprimono mediante dripping, action painting, grattage, su tele di dimensioni medio-grandi.