Con “Voce alle mani“, Martina Frignani propone una serie di opere realizzate a olio e altre realizzate a spatola dedicate ad artisti e poeti.
Attraverso le mani ha dato voce a ritratti forti e d’impatto, figure mitiche, eroiche, ma soprattutto umane, in cui l’osservatore è invitato a concentrare tutta la sua attenzione sui particolari messi in risalto dalla materialità del colore.Ritratti che evocano figure caratterizzate dall’impegno in nobili cause e da integrità morale, in cui la costante è desiderio di miglioramento e ricerca di bellezza.
Dando spazio a queste immagini attraverso la pittura, Frignani mette in scena diverse storie, diversi percorsi personali e l’invito ad ascoltarli.
La mostra, allestita negli spazi Punto Arte di Confartigianato, è visitabile da lunedì a giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30 e il venerdì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30.
Martina Frignani è nata a Parma il 5 novembre del 1991. Si è laureata in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali all’Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna con una tesi dal titolo: “Missionari Saveriani e popolo Kayapò. Rapporti storici e concretizzazione del nucleo Kayapò all’interno del Museo Cinese ed Etnografico di Parma”.
Nel 2010 ha conseguito il diploma in pittura e decorazione pittorica al liceo artistico Paolo Toschi a Parma.