Dopo la visita alla “Scapigliata” di Leonardo, ospitata dalla Galleria Nazionale di Parma, Ancos prosegue con il tour per scoprire i capolavori artistici e architettonici della nostra città. Sabato 28 settembre l’appuntamento sarà alla Comando provinciale dei Carabinieri che ha sede a Palazzo Ducale.
Recentemente è stato recuperato il limite nord-est del Parco Ducale e ora, in viale Piacenza, il muro che impediva la vista del Palazzo è stato sostituito da un’elegante cancellata che permette ai parmigiani (e non) di ammirare l’edificio da un’altra prospettiva rispetto a quella a cui erano abituati da molti decenni. La visita inizierà alle 10.30; l’iscrizione va effettuata entro le 12 di venerdì 27 settembre.
Il 26 ottobre, alle 10.30, sarà invece la volta della Basilica di Santa Maria della Steccata esempio del Rinascimento a Parma, con pianta centrale a croce greca di tipo bramantesco. La Basilica venne eretta da Bernardino e Giovanni Francesco Zaccagni tra il 1521 e il 1539. Nel sottarco che sovrasta l’altare maggiore, si può ancor oggi vedere l’ultima esaltante opera del Parmigianino, “Le vergini sagge e le vergini stolte”. Del Parmigianino sono anche le due portelle d’organo ai lati dell’entrata.
L’ultima visita guidata del 2019 sarà il 23 novembre, sempre alle 10.30, al Duomo e Battistero di Parma. Dedicata all’Assunta, la Cattedrale di Parma è tra gli edifici romanico-padani più rappresentativi del periodo. Iniziata verso il 1059, venne consacrata nel 1106.Ha una struttura a tre navate e un transetto con cappelle laterali terminate da absidi. La decorazione interna presenta pezzi scultorei di notevole interesse, mentre nel transetto, è murata la Deposizione dell’Antelami.Tra il 1525 e il 1530 il Correggio dipinse la Cupola uno dei capolavori dell’arte italiana del ‘500, rappresentando l’Assunzione della Vergine.
Il Battistero di Parma è edificio simbolo del trapasso dal tardo romanico al gotico, rivestito di marmo rosa di Verona, fu iniziato nel 1196 e portato a compimento nel 1307. Rappresenta una tra le più alte espressioni dell’arte in Italia. Di forma ottagonale, il monumento reca sull’architrave del portale nord, quello verso la piazza detto della Vergine, la data di inizio dei lavori di costruzione e il nome di Benedetto Antelami che diresse l’opera e realizzò quasi per intero la mirabile decorazione plastica dell’edificio. Il portale occidentale è detto del Giudizio Finale e quello meridionale è detto della Vita.
Le visite guidate proseguiranno nel 2020: il 7 febbraio al Ponte Romano, il 7 marzo a Salsomaggiore Terme, il 4 aprile alla farmacia, biblioteca, convento e chiesa di San Giovanni, il 26 settembre alla Casa natale di Toscanini e il 24 ottobre alla chiesa di Sant’Ilario.
Info e prenotazioni: Patrizia Gualerzi, segreteria Anap Ancos, tel. 0521 219269