10 Marzo 2020

Elenchiamo qui di seguito gli ammortizzatori sociali che le imprese possono utilizzare in questa fase di emergenza.

1) SETTORE ARTIGIANO

FSBA ORDINARIO

  • previsto da sempre per causali quali mancanza lavoro/commesse
  • previsto per 100 giornate di effettivo utilizzo alias 20 settimane nel biennio mobile
  • prevista un’indennità a favore dei dipendenti (indennità a carico FSBA/INPS)
  • occorre un accordo sindacale.

FSBA COVID-19

  • è un nuovo strumento per causali legate al coronavirus/covid-19
  • occorre allegare autodichiarazione di collegamento al coronavirus
  • previsto per 100 giornate di effettivo utilizzo alias 13 settimane ma, attualmente, gli accordi non possono superare il termine del 31 marzo 2020
  • I lavoratori coinvolti possono essere quelli in forza prima del 26 febbraio 2020
  • prevista un’indennità a favore dei dipendenti (indennità a carico FSBA/INPS)
  • occorre un accordo sindacale.

2) SETTORE INDUSTRIA

CIGO

  • cassa integrazione ordinaria
  • previsto da sempre per varie casistiche; la più nota è la cosiddetta “mancanza lavoro/commesse”
  • previsto inizialmente per 13 settimane
  • prevista un’indennità a favore dei dipendenti sospesi (l’indennità è a carico Inps)
  • occorre un accordo sindacale, una relazione tecnica, invio telematico ad Inps.

3) COMMERCIO

  • Le procedure sono meno chiare rispetto ai settori industria e artigianato
  • inoltre sono in evoluzione
  • attualmente vale quanto segue:
  • aziende fino a 5 dipendenti : non versano il contributo FIS, quindi non esistono ammortizzatori sociali (a parte quanto riportato di seguito titolato “cig in deroga”)
  • aziende da 6 a 15 dipendenti : versano il contributo FIS, quindi spetta l’ammortizzatore sociale denominato “assegno di solidarietà” (riduzione di orario per tutti I dipendenti; molto rigido). Siamo in attesa, per questa tipologia di aziende, della possibilità di utilizzare anche l’assegno ordinario (flessibilità durante il periodo richiesto cioè l’azienda sceglie la sospensione dei dipendenti o il loro utilizzo in caso di commesse)
  • aziende da 16 dipendenti in poi: versano il contributo FIS, quindi spetta l’ammortizzatore sociale denominato “assegno ordinario” (flessibilità durante il periodo richiesto cioè l’azienda sceglie la sospensione dei dipendenti o il loro utilizzo in caso di commesse).

4) CIG IN DEROGA emergenza coronavirus/covid-19

ai sensi dell’art. 17 del D.L. 9/2020

  • è un nuovo strumento per causali legate al coronavirus/covid-19
  • decorre dal 23 febbraio 2020 per la durata di 1 mese da tale data
  • I datori di lavoro aventi diritto accedono solo se non possono fruire in concreto degli ammortizzatori ordinari (CIGO, FSBA, FIS)
  • possono accedere anche i lavoratori dipendenti da datori di lavoro che dispongono di ammortizzatori ordinari ma che non sono in possesso dei requisiti soggettivi ad esempio lavoratori con anzianità aziendale inferiore a 90 giorni)
  • occorre accordo sindacale e autodichiarazione di accesso
  • siamo in attesa di disposizioni che diano il via all’attuazione pratica della Cig in deroga (attese per la fine di questa settimana (quindi entro il 15 marzo).

Info: ufficio sindacale: Giuseppe Tavoni 219253; Francesco Fochi 219209.

 

 

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