Elenchiamo qui di seguito gli ammortizzatori sociali che le imprese possono utilizzare in questa fase di emergenza.
1) SETTORE ARTIGIANO
FSBA ORDINARIO
- previsto da sempre per causali quali mancanza lavoro/commesse
- previsto per 100 giornate di effettivo utilizzo alias 20 settimane nel biennio mobile
- prevista un’indennità a favore dei dipendenti (indennità a carico FSBA/INPS)
- occorre un accordo sindacale.
FSBA COVID-19
- è un nuovo strumento per causali legate al coronavirus/covid-19
- occorre allegare autodichiarazione di collegamento al coronavirus
- previsto per 100 giornate di effettivo utilizzo alias 13 settimane ma, attualmente, gli accordi non possono superare il termine del 31 marzo 2020
- I lavoratori coinvolti possono essere quelli in forza prima del 26 febbraio 2020
- prevista un’indennità a favore dei dipendenti (indennità a carico FSBA/INPS)
- occorre un accordo sindacale.
2) SETTORE INDUSTRIA
CIGO
- cassa integrazione ordinaria
- previsto da sempre per varie casistiche; la più nota è la cosiddetta “mancanza lavoro/commesse”
- previsto inizialmente per 13 settimane
- prevista un’indennità a favore dei dipendenti sospesi (l’indennità è a carico Inps)
- occorre un accordo sindacale, una relazione tecnica, invio telematico ad Inps.
3) COMMERCIO
- Le procedure sono meno chiare rispetto ai settori industria e artigianato
- inoltre sono in evoluzione
- attualmente vale quanto segue:
- aziende fino a 5 dipendenti : non versano il contributo FIS, quindi non esistono ammortizzatori sociali (a parte quanto riportato di seguito titolato “cig in deroga”)
- aziende da 6 a 15 dipendenti : versano il contributo FIS, quindi spetta l’ammortizzatore sociale denominato “assegno di solidarietà” (riduzione di orario per tutti I dipendenti; molto rigido). Siamo in attesa, per questa tipologia di aziende, della possibilità di utilizzare anche l’assegno ordinario (flessibilità durante il periodo richiesto cioè l’azienda sceglie la sospensione dei dipendenti o il loro utilizzo in caso di commesse)
- aziende da 16 dipendenti in poi: versano il contributo FIS, quindi spetta l’ammortizzatore sociale denominato “assegno ordinario” (flessibilità durante il periodo richiesto cioè l’azienda sceglie la sospensione dei dipendenti o il loro utilizzo in caso di commesse).
4) CIG IN DEROGA emergenza coronavirus/covid-19
ai sensi dell’art. 17 del D.L. 9/2020
- è un nuovo strumento per causali legate al coronavirus/covid-19
- decorre dal 23 febbraio 2020 per la durata di 1 mese da tale data
- I datori di lavoro aventi diritto accedono solo se non possono fruire in concreto degli ammortizzatori ordinari (CIGO, FSBA, FIS)
- possono accedere anche i lavoratori dipendenti da datori di lavoro che dispongono di ammortizzatori ordinari ma che non sono in possesso dei requisiti soggettivi ad esempio lavoratori con anzianità aziendale inferiore a 90 giorni)
- occorre accordo sindacale e autodichiarazione di accesso
- siamo in attesa di disposizioni che diano il via all’attuazione pratica della Cig in deroga (attese per la fine di questa settimana (quindi entro il 15 marzo).
Info: ufficio sindacale: Giuseppe Tavoni 219253; Francesco Fochi 219209.