Alla luce del nuovo decreto del 22 marzo, confermiamo che le pulitintolavanderie possono continuare a svolgere l’attività, garantendo in ogni caso, la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Nelle disposizioni finali art 2 del dpcm del 22 marzo è infatti riportato: “Le stesse si applicano, cumulativamente a quelle di cui al dlcm dell’11 marzo nonché a quelle previste dall’ordinanza del ministro della Salute del 20 marzo i cui termini di efficacia, già fissati al 25 marzo sono entrambi prorogati al 3 aprile.