Tra le disposizioni del decreto Sostegni ter, che è stato pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore, è stata accolta la richiesta di Confartigianato di aiutare le attività duramente colpite dall’emergenza Covid.
Il decreto prevede contributi a fondo perduto per i settori del wedding, dell’intrattenimento e dell’HORECA e lo stanziamento di 40 milioni per il 2022 per le imprese che svolgono attività di servizi alla persona, ristorazione, catering, bar e piscine, che nel 2021 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 40% rispetto al fatturato del 2019 e che hanno registrato, nel periodo d’imposta 2021, un peggioramento del risultato economico d’esercizio.
È stato rifinanziato il fondo per il sostegno delle attività economiche chiuse di cui nel corso del 2021 e per le attività che alla data di entrata in vigore del nuovo decreto risultano chiuse in conseguenza delle misure di prevenzione adottate ai sensi dell’art. 6 comma 2 del DL 24 dicembre 2021 n. 221 (sale da ballo, discoteche e locali assimilati).
È stato previsto uno specifico fondo per il rilancio delle attività economiche finalizzato alla concessione di aiuti in forma di contributo a fondo perduto a favore delle imprese che svolgono in via prevalente attività di commercio al dettaglio, identificate da specifici codici ATECO, con una riduzione del fatturato nel 2021 non inferiore al 30% rispetto al 2019.