L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 27/E/2023, ha concesso la possibilità di applicare l’istituto della remissione in bonis alla comunicazione dei crediti d’imposta maturati nel secondo semestre 2022 per le spese energetiche. Ricordiamo che originariamente la scadenza era prevista per il 16 marzo 2023 e che tale comunicazione è necessaria per l’utilizzo in compensazione dei crediti oltre tale data.

Pertanto, con la proroga, viene concesso, a chi non ha effettuato la comunicazione, di provvedervi entro il 30 settembre 2023 pagando una sanzione di euro 250. Ricordiamo tuttavia che la comunicazione deve avvenire prima dell’utilizzo in compensazione del credito che è stata prorogata appunto al 30 settembre 2023 dal Dl 176/2022 (decreto Aiuti-quater).

L’Agenzia concede anche di correggere le comunicazioni errate annullandole e inviando, successivamente, quelle corrette.