Con il termine start up si identifica un’impresa costituita che ha già definito, attraverso attività di ricerca e sviluppo già effettuata, il proprio prodotto o servizio.
Finalità del bando è promuovere e far crescere nuove imprese in grado di generare nicchie di mercato attraverso prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo.
Sono ammesi progetti di due tipologie:
A)realizzazione dei primi investimenti necessari all’avvio dell’impresa e alla messa sul mercato dei prodotti/servizi oggetto di precedente attività di ricerca;
B) realizzazione di investimenti per l’espansione di start up già avviate.
Possono presentare domanda esclusivamente micro e piccole imprese registrate alla CCIAA nella sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle start-up innovative. Per la Tipologia A le imprese proponenti devono essere costituite successivamente al 01/01/2016; mentre per la tipologia B devono essere state costituite successivamente al 08/07/2014, avere almeno 3 dipendenti a tempo indeterminato al 31/12/2018 ed avere a quella data un fatturato non inferiore a 200.000,00 €.
INTERVENTI AMMISSIBILI: per la tipologia A le spese dovranno riguardare le seguenti tipologie di costo: macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi funzionali; acquisto e brevetti, licenze e/o software; spese di costituzione, spese promozionali, consulenze esterne specialistiche.
I progetti imprenditoriali dovranno prevedere un costo totale ammissibile non inferiore a € 80.000,00 per lo sviluppo produttivo di risultati di ricerca e non inferiore a € 50.000,00 per le applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative.
Per la tipologia B sono ammesse: acquisizione di sedi produttive, logistiche e commerciali; acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi funzionali; acquisto e brevetti, licenze e/o software; spese promozionali, consulenze esterne specialistiche.
I progetti imprenditoriali dovranno prevedere un costo totale ammissibile non inferiore a € 150.000,00 per lo sviluppo produttivo di risultati di ricerca e non inferiore a € 80.000,00 per le applicazioni digitali avanzate nelle industrie culturali e creative.
L’agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ammissibile. E’ prevista una maggiorazione di 10 punti percentuali per i progetti che prevedono un incremento occupazionale di almeno 2 unità per la Tipologia A e di almeno 3 unità per la Tipologia B.
Il contributo concedibile non potrà superare gli importi di € 100.000,00 (Tipologia A) e di € 250.000,00 (Tipologia B).
Il bando è aperto fino alle ore 17,00 del 11 ottobre 2019. La Regione si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente la presentazione delle domande a fronte di esaurimento delle risorse disponibili.