Entro il 5 gennaio 2023 le imprese dei settori meccanica-motoristica ed elettrauto dovranno dimostrare di essere in possesso dei requisiti per essere iscritti alla sezione “meccatronica” che dal 2013 unisce i due comparti in un’unica sezione.

Come è noto, infatti la legge 224/2012 ha unificato le due attività in un’unica sezione e le imprese che erano iscritte in entrambe al momento dell’entrata in vigore della legge, ovvero il 5 gennaio 2013, hanno avuto automaticamente il riconoscimento nella sezione “meccatronica”. Le imprese invece iscritte in una sola della due sezioni, entro il 5 gennaio 2018 dovevano dimostrare di aver svolto, negli anni precedenti, l’attività della sezione mancante, con la prova di fatture o con la frequentazione di un corso compensativo. In entrambi i casi era necessario comunicare il possesso dei requisiti alla Camera di Commercio della provincia in cui si era iscritti.

Un’ulteriore casistica era quella di chi aveva già compiuto cinquantacinque anni al 5 gennaio 2013, che poteva proseguire l’attività fino al compimento dell’età prevista per il conseguimento della pensione di vecchiaia senza dover dimostrare nulla.

Le imprese che si erano iscritte alla Camera di Commercio o all’Albo delle Imprese Artigiane in una delle due sezioni durante questo quinquennio (2013-2018), avevano presentato una dichiarazione di impegno alla frequentazione di un corso compensativo.

La legge di bilancio del 2018 aveva prorogato il termine per la dimostrazione del possesso del requisito di ulteriori 5 anni, portando la scadenza al 5 gennaio 2023. E dunque e non avverranno proroghe, oltre tale data, le aziende perderanno la possibilità di proseguire nell’attività.

Confartigianato Imprese Parma consiglia di porre attenzione alla posizione dell’impresa, sia per quanto riguarda l’attività di “meccatronica” sia sull’eventuale responsabile tecnico che, nel frattempo, avesse maturato il requisito della pensione di vecchiaia, in quanto anche in questo caso va dimostrato il requisito.

Consigliamo, inoltre, di considerare attentamente la possibilità della nomina di ulteriori responsabili tecnici, perché la presenza di questa figura è obbligatoria durante lo svolgimento dell’attività e la sua assenza è passibile di sanzioni da parte degli organi di controllo.

L’Associazione è a completa disposizione per qualsiasi tipo di informazione, oltre allo svolgimento delle pratiche che si rendessero necessarie alla regolarizzazione della posizione.

Info: Lauretta Bertoncini, tel. 0521 219201.