Anche i soggetti forfettari e in regime di vantaggio dovranno emettere la fattura elettronica a decorrere dal 1° luglio 2022.

I soggetti con ricavi o compensi, ragguagliati ad anno, pari o inferiori al valore di 25.000 euro, sono invece esonerati fino al 31 dicembre 2023.

I termini di emissione della fattura elettronica sono: dodici giorni dall’effettuazione dell’operazione per le fatture immediate e il quindici del mese successivo all’effettuazione dell’operazione per le fatture differite.

Per il solo terzo trimestre del periodo d’imposta 2022, non si applicano le sanzioni, se la fattura elettronica è emessa entro il mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione e pertanto le operazioni di luglio possono essere fatturate entro il 31 agosto senza applicazione di sanzioni, quelle di agosto possono essere fatturate entro il 30 settembre e quelle effettuate a settembre entro il 31 ottobre 2022. Le fatture relative al mese di ottobre dovranno invece essere emesse entro 12 giorni dall’effettuazione se “immediate” oppure entro il 15 novembre se “differite”.

Ricordiamo che la e-fattura dovrà riportare anche l’imposta di bollo virtuale di 2 euro, se l’importo fatturato supera i 77,47 euro, il cui versamento per il periodo luglio-settembre 2022 dovrà essere effettuato entro il 30 novembre.