Il boom di domande per il BONUS 600 ha mandato ieri mattina (1° aprile) in tilt il sito dell’Inps.
Inoltre il presidente del Consiglio Giuseppe Conte avrebbe parlato di un hackeraggio del sito web, con evidenti e gravi problemi di privacy, subito evidenziati dal Garante.

L’INPS ha quindi sospeso momentaneamente l’accesso al sito, che dovrebbe essere riaperto al più presto, probabilmente con una diversa modalità di accesso per differenti categorie di utenti: privati, consulenti o patronati.

Appena le nuove modalità saranno rese note, l’associazione provvederà all’invio delle domande ricevute.

Resta attiva la casella bonus600@aplaparma.it per inoltrare le domande all’associazione.