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  • Traversetolo: 60 mila euro di contributi a fondo perduto per le microimprese locali
9 Luglio 2020

L’Amministrazione comunale di Traversetolo ha stanziato contributi a fondo perduto per 60mila euro per supportare le micro e piccole imprese del territorio in questo momento di particolare difficoltà economica.  I contributi andranno da un minimo di 200 a un massimo di 550 euro.

L’avviso pubblico, deliberato dalla giunta comunale venerdì 19 giugno, è stato pubblicato lunedì 6 luglio, e permetterà di fare richiesta di contributo entro il 31 luglio 2020 a quelle micro e piccole imprese locali dei settori commercio, artigianato e servizi che sono state costrette a chiudere le attività commerciali per un periodo consistente, come imposto dalla normativa anticovid-19, e che hanno, di conseguenza, subito una importante perdita di fatturato.

L’entità dei contributi a fondo perduto alle singole imprese verrà stabilito in base al numero dei giorni di chiusura. I 60 mila euro complessivi che l’Amministrazione ha messo a disposizione derivano da economie determinate prioritariamente con le sospensioni di pagamento delle quote capitali dei mutui.

Sarà una commissione tecnica composta dai referenti dell’ufficio comunale al Commercio e alle Attività produttive a valutare le domande che perverranno e a stilare la graduatoria delle istanze ammesse al contributo entro il 31/08/2020.

I soggetti destinatari del contributo sono aziende iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio, attive alla data di presentazione della domanda, limitamente alle:
– micro e piccole imprese del commercio, dell’artigianato (quanto a parrucchieri ed estetisti,
gastronomie, pizzerie e gelaterie) e di servizi (bar e ristoranti e agenzie viaggi). Le suddette imprese devono svolgere la propria attività all’interno del territorio comunale di Traversetolo;
– imprese titolari di autorizzazioni per il commercio al dettaglio su area pubblica in forma itinerante.

I contributi saranno erogati in base al numero di giorni di chiusura tra il primo marzo 2020 e il primo giugno 2020, e quindi di minori possibilità di introiti. Oltre i 60 giorni di chiusura, l’azienda che ne avrà diritto percepirà un contributo di € 550 se svolge attività commerciale, artigianale e/o di servizi in sede fissa, e di € 200 se svolge attività commerciale su aree pubbliche in forma itinerante. Con almeno 30 giorni e fino a 60 giorni di chiusura, l’azienda  percepirà un contributo di € 400 se svolge attività commerciale, artigianale e/o di servizi in sede fissa.

Non potranno accedere al contributo le imprese che anche durante l’emergenza da coronavirus hanno avuto la possibilità di operare (ad esempio farmacie e parafarmacie, tabaccherie, edicole, ferramenta ecc.) e quelle la cui attività risulta cessata alla data di presentazione della domanda.

Per informazioni  è possibile rivolgersi all’ufficio Servizi Finanaziari tel. 0521 219289 – 219277 -219245

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