Il DPCM 11 giugno 2020, l’Ordinanza del Ministro della Salute del 30 giugno 2020 e l’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale Emilia-Romagna 13 luglio 2020 hanno disposto che chiunque entri o rientri nel territorio italiano da paesi extra Schengen e da Romania e Bulgaria, per evitare una ripresa dei contagi da COVID 19, è obbligato a rispettare un periodo di isolamento fiduciario (quarantena) di 14 giorni, inoltre in Emilia -Romagna è prescritto che si segnali al Dipartimento di Sanità Pubblica di competenza tale condizione, (ovvero quello del luogo in cui avviene il rientro)* e verranno effettuati un tampone naso-faringeo all’inizio della quarantena e in caso di negatività entro 7 sette giorni o comunque entro il termine del periodo di confinamento un ulteriore tampone a cui seguirà una certificazione di negatività al contagio.

In considerazione del periodo feriale e degli spostamenti conseguenti ad esso, vi invitiamo ad informare il Vostro personale che in caso di soggiorni all’estero in paesi diversi da: FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA PORTOGALLO, GRECIA, CROAZIA, AUSTRIA, DANIMARCA, BELGIO, OLANDA, SVEZIA, SLOVACCHIA, REPUBBLICA CECA, POLONIA, LETTONIA, LITUANIA, ESTONIA, MALTA, CIPRO, FINLANDIA, SLOVENIA, LUSSEMBURGO, IRLANDA, UNGHERIA nonché SVIZZERA, GRAN BRETAGNA, IRLANDA DEL NORD, SAN MARINO, ANDORRA, PRINCIPATO DI MONACO, CITTA’ DEL VATICANO, LIECHSTEIN, ISLANDA e NORVEGIA, dovranno, al loro rientro, sottoporsi a quarantena obbligatoria ed effettuazione dei tamponi.

Il Ministero della Salute, nonostante appartenenti alla UE, ha incluso anche Bulgaria e Romania tra i paesi soggetti a restrizioni, parificandoli ai paesi extra-UE.

In considerazione dell’impossibilità di obbligare i dipendenti a comunicare i propri spostamenti nel periodo feriale e per cautelare l’impresa da comportamenti opportunistici, consigliamo che al rientro dalle ferie ogni lavoratore consegni all’impresa un’autodichiarazione (può essere richiesta ai nostri uffici).

Qualsiasi eventuale, ulteriore chiarimento potrà essere richiesto all’Ufficio Ambiente e Sicurezza.

(*) Nel caso di arrivo in uno scalo aereo o marittimo l’isolamento fiduciario deve avvenire nel luogo dello scalo (se si arriva a Malpensa e si è residenti a Bologna, l’isolamento deve essere effettuato a Milano)